Chiesa di S. Maria D'Intignano

La chiesa sorge ad appena un chilometro di distanza dal centro storico in località Santa Maria.

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Descrizione

Fu costruita in una zona forse già occupata da una villa romana ed era unita ad un monastero oggi non più esistente. Già citata nei documenti del XIII secolo, la chiesa e il monastero dipesero per secoli dall'Abbazia di San Bartolomeo di Campofilone. Circondata da una pineta secolare gode di un magnifico panorama che va dal mare Adriatico ai monti Sibillini. Recentemente restaurata, è una piccola costruzione di pianta rettangolare ad unica navata coperta con capriate in legno. Dietro l'abside è presente una scala a chiocciola che porta ad una stanza con camino che probabilmente fungeva da sosta per il sacerdote che dall'abbazia principale andava a dir messa fuori il paese.  All'interno si possono ammirare due tele del maestro Sebastiano Ricci del 1755 e il crocefisso ligneo risalente al XII sec. La campana posta sul piccolo campanile è stata costruita a Venezia agli inizi del XVI secolo e porta la firma di Domenico Maccarin.


(per approfondimenti sull'origine della chiesa si veda: V.Galiè, L'Abbazia e il castello di Campofilone, Macerata 2000, pp. 30, 74-76)

Modalità di accesso:

Accessibile a tutti.

Indirizzo

Pagina aggiornata il 20/08/2023