Per secoli le due porte furono gli unici due ingressi al castello, entrambi realizzati nel medioevo insieme alle mura di difesa. La porta da bora venne ricostruita in epoca rinascimentale e venne inglobata all'edificato ma ha sempre mantenuto la sua funzione. Da qui due ripide strade, contrada molino e contrada monterubbianese, collegavano il paese con la valle dell'Aso. La struttura della Porta da Sole, dalla quale partivano le strade in direzione sud, è invece in gran parte andata persa tra fine Ottocento e inizio Novecento a causa dello stato di abbandono. Ora rimangono solo parti delle mura con la merlatura e un passaggio coperto con volte a crociera, che probabilmente era collegato all'antica porta.